Convegno Scopri l’eroe che c’e’ in te

Grande successo per il convegno organizzato da Avis Comunale Livorno

Sabato 24 Novembre 2012 presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare, Avis Comunale di Livorno ha organizzato un convegno dal titolo “Scopri l’eroe che c’è in te”. L’iniziativa, alla quale hanno assistito con interesse e partecipazione oltre 180 ragazzi provenienti da tutti gli istituti scolastici superiori di Livorno, è stata realizzata in collaborazione con l’Avis Nazionale, l’Avis Regionale Toscana, l’Avis Zonale Livornese, l’Avis Intercomunale di Collesalvetti, l’AIL Provinciale di Livorno, l’AIDO Provinciale di Livorno e l’SVS.

L’  obiettivo era quello di sensibilizzare e informare i giovani sulla donazione di sangue e plasma, un argomento che spesso la comunicazione dei media tradizionali tende ignorare. Purtroppo infatti le nuove generazioni vengono spesso poco informate circa i problemi riguardanti la società e, tra questi, la presenza di persone che, affette da malattie di sangue, dipendono quotidianamente delle donazioni. Affinché i ragazzi intervenuti potessero constatare in prima persona il reale il fabbisogno di sangue della nostra comunità, abbiamo pensato di dar voce, oltre che agli esperti, anche ad alcune persone che hanno raccontato le loro passate esperienze di “riceventi”, sopravvissuti appunto grazie ad una trasfusione.

Oltre a questo, c’è stato un aspetto di questa giornata che, come Associazione, ci preme in modo particolare sottolineare. Dialogare con i giovani significa infatti anche comprenderne gli eventuali timori, rispondere ai loro interrogativi, mettersi nella condizione di voler imparare a comunicare con loro, di comprendere quale sia l’approccio col quale preferiscono essere avvicinati e come trasformarlo in un dialogo continuativo.
Questo infatti è lo spirito col quale è stato realizzato lo spot di Avis Comunale Livorno presentato nel corso ddel convegno. Un divertentissimo cortometraggio interpretato da gruppo di bravissimi studenti livornesi, che dimostra quanto i giovani, se messi nella condizione di esprimersi, siano in grado di comunicare con i loro coetanei in modo più diretto ed efficace.