GIORNATA REGIONALE DEL DONATORE 2015
Calano le donazioni di sangue e plasma in Toscana. Questo uno dei principali dati che emerge dal rapporto che è stato presentato sabato 20 giugno dal Centro Regionale Sangue (CRS) al Teatro comunale di Arezzo in occasione della Giornata Regionale della donazione del sangue.
Il calo dei primi cinque mesi del 2015, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, riguarda sia le donazioni di sangue ’intero’ – che sono state 67.325, il 3,4% in meno rispetto allo stesso periodo del 2014 – mentre sono ancora più pesanti quanto riguarda la donazione del plasma, con una riduzione che si attesta al -9.5%. Differenze che diventano più evidenti sia territorialmente – con cali fino al 10% tra Siena, Pisa, Prato e Empoli – che per quanto riguarda i ‘nuovi donatori’, ridotti di un ulteriore 9% rispetto al 2013. Nel complesso sono state raccolte 231.775 donazioni, oltre il 90% delle quali eseguite nei servizi trasfusionali.
“Considerando il quadro nazionale – spiega Valentina Molese, direttore del CRS – siamo soddisfatti anche per ciò che concerne il numero di donazioni anche se purtroppo il trend continua ad essere negativo.Siamo tutti consci del fatto che in futuro il fabbisogno aumenterà per tutti i pazienti cronici e che il sangue non è sostituibile con nessuna terapia e neppure si può comprare.
Nello specifico, secondo i dati riferiti all’indice di donazione per sangue intero con riferimento al 2014, per ogni 1000 abitanti risultano in cima alla classifica delle donazioni Massa (90.29/1000) e Arezzo (90.12) con una media ben superiore a quella regionale (72.42). A seguire Viareggio (86.85), Siena (79.58), Livorno (77.15), Pisa (74.97), Lucca (73.55), Grosseto (70.26). In fondo a questa ipotetica classifica Empoli (65.72), Pistoia (62.81), Firenze (61.87) e Prato (59.61).