A TUTTI I DONATORI
Caro donatore
60 anni fa, pochi coraggiosi e intraprendenti donatori hanno costituito l’AVIS Comunale Livorno e adesso a distanza di tanto tempo, grazie anche e soprattutto alla tua preziosa donazione, possiamo dire che AVIS Livorno ricopre per il 90 per cento circa per la raccolta di sangue e plasma al centro trasfusionale.
Ringrazio quindi tutti i donatori che si sono recati presso il centro trasfusionale per donare una opportunità di vita.
Sono qui a scrivere queste poche righe per augurare a voi e alle vostre famiglie un Buon Natale , una bella abitudine che è diventata un’occasione preziosa nella vita di questa associazione.
Ringrazio i componenti il Consiglio che hanno lavorato in stretta sinergia.
Ringrazio tutto lo staff AVIS ed i ragazzi del servizio civile per l’ottimo lavoro svolto quest’anno.
Ringrazio tutto lo staff del Centro Trasfusionale per l’ottimo rapporto che aiuta molto al procedere sereno dell’attività della nostra associazione.
Ringrazio i Presidenti e i volontari delle associazioni che collaborano con noi nella sensibilizzazione alla donazione del sangue e del plasma AIL -AIDO – ADMO e ADISCO.
Ringrazio gli insegnanti ed i Presidi e i Direttori delle scuole per la preziosa collaborazione nell’ aiutare l’AVIS a divulgare la sua mission tra i bambini ed i ragazzi.
Ringrazio tutte le istituzioni che ci hanno supportato in eventi ed iniziative.
Ringrazio i responsabili dei vari gruppi aziendali.
Abbiamo cercato il più possibile di coinvolgere tutti.
Non posso fare un elenco dettagliato di nomi, ma voglio ringraziare Tutti!
Il Natale ci fa pensare ogni anno ai grandi temi della solidarietà, della convivenza, e quest’anno direi ancora di più visto ciò che sta accadendo in tutto il mondo.
Quest’anno e anche nell’anno che sarà … con la volontà, l’amore e la perseveranza cercheremo ancora di sensibilizzare i cittadini affinché diventino nuovi donatori sul nostro territorio, consapevoli del piccolo grande gesto che faranno periodicamente.
Tanti Auguri di Buone Feste a Voi e alle Vostre famiglie.
Giovanni Belfiore