DONAZIONE E TIROIDITE DI HASHIMOTO
“Cari donatori,
il nuovo decreto del 2015 sulla donazione di sangue ha portato molte novità. Una di queste è che anche chi è affetto da tiroidite di Hashimoto può donare sangue (in precedenza era possibile donare solo plasma).E’ normale che un donatore con tirodite di Hashimoto si chieda: ” Come mai fino a 2 anni fa non potevo donare sangue, e ora sì?”.
La tiroidite di Hashimoto è una malattia in cui l’organismo forma anticorpi contro la tiroide. Gli anticorpi sono contenuti nella parte liquida del sangue, cioè il plasma.
Ogni sacca di sangue che donate contiene sia globuli rossi che plasma.
Fino a qualche anno fa si temeva che il plasma contenuto nella donazione di sangue potesse contenere tanti anticorpi contro la tiroide, e potesse danneggiare il paziente ricevente la trasfusione.
Le tecniche di lavorazione del sangue sono però migliorate nel tempo. La sacca che viene donata oggi viene sottoposta ad un processo che elimina il plasma quasi del tutto. Il poco plasma residuo non contiene abbastanza anticorpi da fare danni. Per questo anche con la tiroidite, purché ben controllata e seguita, si può donare sangue.
Qualcuno si chiederà: ma se gli anticorpi sono nel plasma, perché posso donare plasma? Non sarebbe più logico evitare questa donazione?
Anche in questo caso, la lavorazione del plasma fa la differenza. Una persona con la tiroidite di Hashimoto può donare plasma con tranquillità, perché il suo plasma viene sottoposto ad una serie di trattamenti che eliminano i rischi.
Un caro saluto e un grazie di cuore a tutti i nostri donatori.”
Dottoressa Elena Caltran
Centro Trasfusionale Livorno