Test sierologici sui donatori toscani, tutte le indicazioni del CRS
La comunicazione del presidente di Avis Regionale Agnolucci alle sedi della Toscana
11 giugno 2020
Il Centro Regionale Sangue ha ufficialmente comunicato che dal 15 giugno, e per i prossimi 6 mesi, sarà attivato lo screening sierologico anticorpale Covid19 per i donatori periodici prenotati. Lo screening sarà effettuato su base volontaria, ed è per questo che il donatore che scelga di sottoporsi all’indagine dovrà sottoscrivere un modulo di consenso informato, contenente le indicazioni relative alle procedure previste nella fase successiva al test. I candidati donatori avranno facoltà di aderire allo screening al momento della donazione effettiva.
Il presidente di Avis Regionale Toscana Adelmo Agnolucci ha trasmesso una comunicazione a tutte le sedi Avis della Toscana con le procedure operative e tutte le informazioni utili a gestire le prenotazioni.
“Nell’esprimere soddisfazione -scrive Agnolucci- per una procedura che ha valore epidemiologico, è propedeutica al percorso del plasma iperimmune, ed è un segnale di attenzione verso i donatori, vi raccomando, in occasione della prenotazione, di valorizzare i contenuti del consenso informato e delle procedure previste in caso di positività al test. Da sottolineare che il donatore che manifesti positività agli anticorpi sarà inserito nel percorso Tzero della Regione Toscana, e perciò sottoposto a tampone con risposta entro 24 ore”.
Queste le indicazioni del Centro Regionale Sangue:
- Il test NON è OBBLIGATORIO, ma è su base VOLONTARIA
- Il test verrà eseguito solo ai donatori PRENOTATI nei centri trasfusionali e nelle Unità di Raccolta associative
- Il periodo di esecuzione sarà 15 giugno-15 dicembre
- Il test sarà eseguito una sola volta in tale periodo
- Il donatore deve fornire NUMERO DI TELEFONO per eventuale contatto
- E’ prevista la firma di uno SPECIFICO CONSENSO INFORMATO
- Il test può essere richiesto da donatori prenotati per QUALSIASI TIPO DI DONAZIONE
- Il candidato donatore NON rientra fra i donatori a cui il test viene fatto (ma alla donazione si)
- Viene raccolta una provetta di sangue aggiuntiva
- In caso di TEST SIEROLOGICO NEGATIVO il donatore non riceverà ALCUNA comunicazione
- Solo in caso di TEST SIEROLOGICO POSITIVO i donatori saranno contattati dal medico trasfusionista
- In caso di test sierologico positivo il donatore riceverà le indicazioni del NUMERO VERDE da contattare per prenotare il tampone nasofaringeo e avere indicazioni sui comportamenti da tenere nel frattempo
- Il donatore DEVE CHIAMARE NUMERO VERDE PER PRENOTARE IL TAMPONE PRIMA POSSIBILE
- Il TAMPONE sarà eseguito entro 24 ore
- La RISPOSTA DEL TAMPONE sarà comunicata entro 24 ore direttamente al donatore dal Laboratorio di riferimento per sms, mail e sul fascicolo sanitario
- Il donatore non è tenuto a riferire esito del tampone al Servizio Trasfusionale di riferimento perché il Servizio Trasfusionale scaricherà direttamente il referto dal database del laboratorio ( con password nominative abilitate)
- nel caso di ESITO POSITIVO DEL TAMPONE il donatore verrà preso in carico dai Servizi di Igiene territoriali
- in caso di TEST SIEROLOGICO POSITIVO IgG e successivo TAMPONE NEGATIVO il donatore, se disponibile, può essere avviato al percorso di valutazione di idoneità per la donazione di plasma iperimmune.