A CHI SALVI LA VITA SE DONI IL SANGUE?
LA COMPOSIZIONE DEL SANGUE
Il sangue è un fluido viscoso costituito da:
– globuli rossi
– globuli bianchi
– piastrine
-plasma (liquido costituito da acqua per il 90%, da proteine per il 6-8% e da elettroliti per il 2-4%)
Per la loro funzione vitale il sangue e i suoi componenti trovano un ampio impiego terapeutico, vengono infatti utilizzati per la cura di numerose patologie e in alcuni casi di emergenza rappresentano un rimedio indispensabile per la salvezza della vita del paziente
I globuli rossi
Grazie a una proteina in essi contenuta – l’emoglobina – i globuli rossi svolgono un’importantissima e vitale funzione: trasportare l’ossigeno dai polmoni ai tessuti. Vengono trasfusi in caso di grave anemia conseguente a:
-leucemie
-tumori solidi
-emorragie acute
– interventi chirurgici
– difetti congeniti come la talassemia
Le piastrine
Intervengono per prime nel processo di emostasi: depositandosi sul vaso leso, formano un aggregato che arresta la fuoriuscita di sangue.
Vengono trasfuse in caso di riduzione numerica conseguente a:
-leucemie
-tumori solidi
Il plasma e i suoi derivati
Il plasma, congelato subito dopo il prelievo e scongelato al momento della trasfusione, viene utilizzato in casi rari, ma di estrema gravità clinica come deficit di fattori della coagulazione.
I farmaci plasmaderivati (albumina, immunoglobuline generiche e specifiche, fattori della coagulazione) sono, invece, il risultato della lavorazione industriale del plasma e costituiscono, in alcuni casi, dei farmaci salvavita. Le principali indicazioni sono:
-emofilia
– malattie del fegato
– deficit immunologici
– profilassi delle infezioni (come tetano ed epatite B)