Lo sviluppo dell’universo – la donna al centro di «Spaccami il cuore»
ALLE 21,30 al B&B Arpaderba al Castellaccio, Guascone Teatro presenta lo spettacolo “Spaccami il cuore, a suon di carezze almeno”, un viaggio rassicurante e comico sul tema della formazione al femminile. Nell’ambito del festival di cene e teatro Utopia del Buongusto. Una rappresentazione illuminante e rivoluzionaria con tre giovani attrici, brave belle, giovani, trasgressive e sotto sotto “per bene”. Con Adelaide Vitolo, Elena Pace, Eleonora Tomba. Testo e regia di Andrea Kaemmerle. Alle 20 cena presso alcuni ristoranti del luogo. Informazioni e prenotazioni 3280625881- 3203667354. Ingresso allo spettacolo (con sorpresa gastronomica) 8 euro. Cena e ingresso spettacolo (più sorpresa gastronomica): 20 euro. Da non perdere la romantica vista notturna da una terrazza che domina tutto il Tirreno ed il cielo stellato. Da quest’anno in collaborazione con Avis il racconto della mezzanotte torna con un tema speciale: “La prima volta”. Ogni sera il racconto di un iniziazione. TEATRO GUASCONE. Un viaggio rassicurante ma al tempo stesso comico sul tema della formazione “Spaccami il cuore, a suon di carezze almeno” è un copione comico e nostalgico, alla scoperta del mondo femminile, in un mondo in cui le regole e i “ruoli” c’erano ancora. Tre giovani attrici belle, brave e travolgenti, ma anche rassicuranti, sfoglieranno con il pubblico l’infallibile “Enciclopedia della donna” Fratelli Fabbri, versione 1964 (opera che non avrà fatto l’Italia, ma ha fatto le italiane), in un susseguirsi di gag trovate clownesche e balletti sexy. DOPO aver visto questo spettacolo tutto si fa chiaro, qualsiasi essere femminile si trasforma in un libro aperto (in 20 volumi): la nonna, la mamma, la moglie, la zia, l’amante, la professoressa. Il confronto tra due generazioni di donne, consigliato agli uomini che vogliono capire qualcosa di più sull’altra metà dell’universo. «The lone ranger» Il cartellone, a cura di Teatro Guascone promette un pieno di serate a base di cene e Teatro. Sedicesimo atto di scorribande del primo esperimento internazionale di vita godereccia. Ben quarantacinque gli appuntamenti disseminati per tutta la Toscana fino a ottobre in venti comuni tra le province di Lucca, Arezzo, Livorno, Firenze, Pisa.