L’8 marzo tutte a donare il sangue

Ecco l’appello dell’Avis e delle consigliere di Comune e Provincia.

Alle donne sono state dedicate canzoni, poesie, romanzi e persino una festa. Proprio in occasione di questa festa, l’8 marzo, le donne livornesi sono invitate a fare un gesto di grande altruismo: donare il sangue. L’invito arriva dagli assessorati e dalle commissioni alle Pari Opportunità di Comune e Provincia dal Centro Donna e da Avis. Un modo diverso di celebrare la Festa della donna, recandosi dalle 7.30 alle 10 al centro trasfusionale dell’ospedale labronico, in viale Alfieri 42, passando dal vecchio ingresso del pronto soccorso.<<L’iniziativa –spiega Giovanni Belfiore, presidente di Avis –ha l’obiettivo di coinvolgere nuovi donatori. Di solito chi inizia a donare sangue non la smette più perché capisce l’importanza di un gesto come questo>>. I donatori livornesi attivi, cioè quelli che hanno donato nell’ultimo anno, sono circa 6500, il 60% uomini e il 40% donne. Nel 2010 e nel 2011 come spiegano i responsabili dell’associazione, il numero di nuovi donatori è cresciuto in modo notevole: gli uomini sono passati da 343 a 390, le donne da 287 a 297.<<Donare il sangue è un piccolo gesto che può dare molto –interviene Arianna Terreni, consigliera comunale del Pd e presidente commissione comunale pari opportunità, alla prima donazione –E per chi, come me, ha il terrore degli aghi, posso dire che con Avis non si è mai soli. I donatori vengono assistiti fin dal primo momento>>. Giovanna Papucci, del Centro Donna e Rossella Lupi, presidente della commissione provinciale pari opportunità, lanciano un appello, invitando tutte le donne a un gesto di solidarietà. Per donare bisogna presentarsi digiuni e muniti di tessera sanitaria. Per i donatori è previsto il permesso lavorativo per l’intero orario giornaliero. Per ulteriori informazioni è possibile contattare direttamente gli operatori dell’Avis al numero 0586 444111.